Piano Lauree Scientifiche (PLS)

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Il Piano Lauree Scientifiche (PLS), già Progetto Lauree Scientifiche, è stato istituito a partire dal 2004 su iniziativa del MIUR, della Conferenza dei Presidi di Scienze e Tecnologie e di Confindustria. Esso rappresenta una iniziativa consolidata volta a favorire l’acquisizione di competenze scientifiche meglio rispondenti alle sfide della società contemporanea ed alle attese del mondo del lavoro da parte degli studenti e a rafforzare l’impatto della formazione sulla società.

Il Piano Lauree Scientifiche – include dall’a.a. 2016-17 anche l’Area di Biologia e Biotecnologie e l’area di Geologia.

Tra le azioni, così come riportato nel DM 976/2014, sono incluse quelle finalizzate a:

  • mettere a sistema la pratica del “laboratorio” per l’insegnamento delle scienze di base, in particolare al fine dell’orientamento formativo degli studenti dell’ultimo triennio della Scuola secondaria di II grado;
  • aprire una nuova sperimentazione nelle Scuole e negli Atenei di attività didattiche di autovalutazione e recupero, finalizzate al miglioramento della preparazione degli studenti relativamente alle conoscenze richieste all’ingresso dei corsi di laurea scientifici, in collegamento con le verifiche e gli obblighi formativi aggiuntivi previsti dai corsi di laurea ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del DM 270/04;
  • consolidare, sviluppare e mettere a sistema le opportunità di crescita professionale dei docenti di materie scientifiche in servizio nella Scuola secondaria di secondo grado, in relazione ai temi sopra indicati, che già si sono cominciate a realizzare attraverso le azioni del Piano Lauree Scientifiche;
  • ridurre il tasso d’abbandono tra il primo e il secondo anno nel corso degli studi universitari attraverso l’innovazione di strumenti e metodologie didattiche.

Le attività specifiche proposte dall’Area di Biologia e Biotecnologie e dall’area di Geologia hanno l’obiettivo di sviluppare l’interesse degli studenti verso le scienze della vita e le sue applicazioni biotecnologiche e le scienze della terra.

Attraverso l’attività pratica in alcuni ambiti della Biologia, delle Biotecnologie e della Geologia gli studenti potranno acquisire conoscenze concernenti il metodo d’indagine scientifica sperimentale e saranno stimolati a seguire un approccio critico nell’interpretazione dei risultati. Potranno quindi partecipare direttamente all’attività sperimentale in un laboratorio di ricerca universitaria acquisendo maggiori conoscenze che meglio potranno orientare la scelta del futuro percorso Universitario.

Tutte le attività dell’a.a. 2018-19 per gli studenti sono riconoscibili come attività di “alternanza scuola-lavoro”.